Informazioni varie
Caratteristiche della casa
Impianto di riscaldamento e di condizionamento della casa
Impianto elettrico
Pertinenze e servizi della casa
Attrezzature e servizi
Ubicazione e dintorni della casa
Numero camere
Dimensioni media camere
Accessori igienico sanitari
Attrezzature e servizi camere
Arredamento - tipologia camere da letto
Pulizia Locali
Servizi
Temi di viaggio - il luogo
Temi di viaggio - tipo di centro abitato
Temi di viaggio - caratteristiche della zona
Temi di viaggio - caratteristiche della casa
La zona in cui sorge Villa Le Ginestre è un angolo autentico della Campania, nel comune di Capaccio-Paestum, al confine tra la Piana del Sele e le prime alture del Cilento. Questo territorio offre un perfetto equilibrio tra natura, storia e tradizioni, rendendolo una meta ideale sia per chi cerca tranquillità che per chi desidera esplorare le ricchezze culturali e paesaggistiche della regione.
A pochi chilometri si trova il celebre sito archeologico di Paestum, patrimonio dell’UNESCO, con i suoi maestosi templi dorici perfettamente conservati, il foro romano, la cinta muraria e il museo che custodisce reperti e affreschi come la celebre Tomba del Tuffatore. L’atmosfera che si respira tra le antiche rovine è unica e affascinante, un viaggio nel tempo capace di emozionare ogni visitatore.
Il mare dista una decina di minuti d’auto, con ampie spiagge sabbiose e acque limpide premiate da anni con la Bandiera Blu. Tra le località costiere, spiccano Agropoli con il suo borgo antico arroccato sul mare, e più a sud le calette nascoste e selvagge di Castellabate e Acciaroli, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
La posizione collinare della villa permette di godere di panorami spettacolari che spaziano dal mare fino alle montagne cilentane, con tramonti mozzafiato e cieli limpidi. Gli amanti della natura possono esplorare i sentieri che attraversano la macchia mediterranea, tra uliveti secolari, ginestre profumate e silenzi rigeneranti.
La zona è anche ricca di tradizioni gastronomiche: dai caseifici dove nasce la celebre mozzarella di bufala, ai piccoli ristoranti che propongono piatti tipici come i fusilli cilentani, le alici di menaica, il fico bianco del Cilento e l’olio extravergine d’oliva. Sagre, feste popolari e mercatini locali offrono occasioni per scoprire sapori e usanze autentiche, in un contesto ancora profondamente legato alla terra e alla sua storia.
*Distanze in linea d'aria