Siamo una grande famiglia che comprende tre generazioni. A partire dal nonno Romolo, agricoltore ed apicoltore e nonna Assunta, appassionata nella cura di fiori, piante ed orto e nello sfornare torte e biscotti.
Poi ci sono Chiara e Valerio, bancaria lei e consulente lui, che cercano nell’ospitalità una dimensione diversa nel rapporto con le persone.
Diego e Francesca, i figli più grandi, studenti di Scienze della Comunicazione lui e di Filosofia lei, che seguono mamma e papà in questo progetto di ospitalità.
Ed infine le due simpatiche canaglie: Riccardo, il piccolo di famiglia, e Pece, il cagnolino. Vanno citati insieme perché entrambi con la loro contagiosa allegria contribuiscono a far sentire gli ospiti i benvenuti.
Abitiamo in una grande casa nella campagna mantovana a pochi metri dal Po e abbiamo deciso di metterne un’ala a disposizione dei nostri ospiti.
Qui, in questa casa dove abbiamo le nostre radici, offriamo l’ospitalità ed il calore di un ambiente semplice e la tranquillità della campagna. Ci piace coccolare chi si ferma da noi e trasmettere l’amore per la terra dove siamo nati.
Gli ospiti del B&B si sentono come se fossero veri ospiti in casa nostra e ci ripagano con discrezione ed attenzioni.
Vicino a Mantova, città d'arte culla dei Gonzaga, a pochi passi dal Po e dal Parco dell'Oglio Sud, verso l'oasi del WWF "Le Bine". A pochi chilometri si trovano Sabbioneta, piccola città ideale del Rinascimento e l'Abbazia del Polirone a San Benedetto Po, punto di riferimento nel Medio Evo al pari di Cluny, divenuto possedimento di Matilde di Canossa. In pochi minuti d'auto si può raggiungere anche il Parco del Mincio.
Meritevoli di una puntatina sono anche il Ponte in Barche a Torre d'Oglio, la Corte Castiglioni del '500, appartenuta a Baldassarre Castiglioni, autore de "Il Cortegiano" ed il Forte Austriaco di Borgoforte.
Al di là del Po, non meno degna di menzione, è il susseguirsi dei piccoli centri abitati reggiani come Luzzara, paese natale dello sceneggiatore e regista Cesare Zavattini, con il suo museo naif; Guastalla, città ducale di Ferrante Gonzaga; Gualtieri con la splendida Piazza Bentivoglio ed il Museo dedicato alle opere di Antonio Ligabue ed infine Brescello, patria di Don Camillo e Peppone, con il museo loro dedicato.