Antica dimora nobiliare situata sulle colline che separano il Golfo della Spezia dalla vallata del Fiume Magra. La residenza settecentesca è stata conservata accuratamente dal giovane proprietario che accoglie gli ospiti con entusiasmo, lieto di offrire notizie e suggerimenti sulle ricchezze turistiche della zona.
15 ANNI DI ESPERIENZA con il B&B, giovanile coppia di GLOBETROTTER italo-amaricana.
La Villa è stata costruita come residenza estiva, per cui ha un microclima interno come quello di un castello, come un ARIA-CONDIZIONATA NATURALE.
CONSIGLIATI DA MOLTE GUIDE e riviste: DeAgostini, Meridiani, Touring, Tripadvisor, AirBnb, Mete d'Elite, DolceCasa, ANBBA, PanoramaTravel, Frommer's, libro degli ospiti.
Sosta ideale per conoscere un territorio privilegiato ai confini tra Liguria e Toscana. In un raggio di 20/30 chilometri si trovano gli affascinanti paesi della Riviera Ligure (Cinque Terre, Portovenere, Lerici), i castelli ed i borghi medievali della Lunigiana, le meraviglie toscane di Carrara, con le sue cave di marmo e, a 75 chilometri, di Pisa e Lucca. La Spezia, con importanti attrattive (Museo A. Lia, Museo dell'Arsenale Militare), e Sarzana, antica città con bel centro storico, fortezze, antiquariato, sono a circa 8 Km.
La Villa è stata residenza di campagna dei Conti Federici, nobile famiglia spezzina, la cui presenza nel territorio di Arcola è attestata dal catasto del 1569 come proprietari di case e terreni. Nei primi anni del ‘700 viene ristrutturata la casa padronale, risalente al 1350 circa, che assume l’aspetto di edificio nobiliare settecentesco conservato tuttora. La destinazione a residenza estiva ne determina la struttura: le camere da letto allineate sul lato nord, più fresco, e il terrazzo aperto sul lato sud, più soleggiato. Le camere: Gialla, Rossa, Rosa e Azzurra sono ampie, con pareti ed alti soffitti decorati, muri in pietra di uno spessore che assicura riposo e sonni tranquilli. Al centro il fascinoso salone fa da fulcro della vita della casa e si anima la mattina per la colazione, insieme al terrazzo. Verso Ovest, con splendida vista sulla città della Spezia, il soggiorno per i momenti di relax, fornito di libreria turistica per documentarsi sulle escursioni. Ad Est l’antica cappella, trasformata in salotto dall’avo giacobino, con soffitto decorato a stucco recante al centro la figura di un uccello in volo che è diventato il simbolo della casa. Dalla cappella/salotto si accede alla camera Bianca nell’ala della Villa aggiunta all’inizio dell’800.
L’arredamento è curato con mobili di famiglia del 700/800 (quelli più antichi sono stati distrutti dal saccheggio, nel 1799, della casa allora abitata dal Conte Marcantonio Federici importante esponente del giacobinismo e Ministro della Repubblica Ligure) e pezzi di pregio come le grandi specchiere su consoles nel soggiorno, il mobile proveniente da un Casino di Caccia, la ribaltina, le poltrone e il divano nel salone. Carte geografiche originali della Liguria, del 700, e libri antichi con riferimenti ai Federici, arricchiscono le sale. Non manca, come nelle rispettabili dimore antiche, la leggenda: qui riguarda il “tesoro di famiglia”.