Informazioni varie
Caratteristiche della casa
Impianto di riscaldamento e di condizionamento della casa
Impianto elettrico
Pertinenze e servizi della casa
Attrezzature e servizi
Ubicazione e dintorni della casa
Numero camere
Dimensioni media camere
Accessori igienico sanitari
Attrezzature e servizi camere
Arredamento - tipologia camere da letto
Pulizia Locali
Servizi
Temi di viaggio - il luogo
Temi di viaggio - tipo di centro abitato
Temi di viaggio - caratteristiche della zona
Temi di viaggio - caratteristiche della casa
A soli 5 minuti da Sarnico sul lago d'Iseo, in una zona collinare, é a metà strada da Bergamo e da Brescia a soli 20 minuti dall'aero porto di Orio al serio. a 40 minuti da Milano. vicinanze della Franciacorta per itinerari enogastronomici. Adrara s. Martino si posiziona sulle colline ad ovest del lago d'Iseo. l'abitato sorge a un'altitudine di 355 metri con una popolazione di 2150 abitanti mentre l'estensione del territorio é di circa 12, 53 Km2. le prime notizie storiche sull'esistenza del borgo di Adrara risalgono all'anno mille. Tuttavia Adrara e il suo territorio, per la sua posizione strategica giacché sul fondale scorreva un'antica strada di collegamento Bergamo Brescia che varcava l'oglio nei pressi di Calepio, sotto il castello di Trebecco, da cui si diramava anche la strada di Adrara fino a Sarnico, furono interessati dai grandi avvenimenti storici legati alle varie dominazioni di Etruschi, Galli, Romani, Barbari e feudatari fino alla dominazione di Venezia e di Napoleone. Lungo queste vie sono state rinvenute tombe ed oggetti dell'epoca romana e restano i ruderi del ponte etrusco sull'Oglio. Adrara fu certamente un feudo importante legato alla presenza di due nobili famiglie dei Longhi e degli Alessandri. La presenza di queste due famiglie nobili, portó fin dai tempi antichi l'istituzione di una scuola con insegnanti famosissimi che interessava tutta la valle. Le costruzioni della zona erano fatte con pietra arenaria locale grigia. La pietra di Sarnico fu utilizzata nei contorni delle porte e finestre dal XVII secolo in poi. Le costruzioni precedenti usavano anche per i contorni la pietra locale a bugnato grosso come si puó vedere nelle vie del centro storico di Adrara. Proprio il centro di Adrara conserva particolari architettonici dal periodo romanico al neoclassico.