...
Agriturismo Tesi universitarie sull'Agriturismo > Marketing dell'Agriturismo: analisi e strumenti per la valorizzazione e promozione dell’agriturismo > Organizzazione e caratteristiche del lavoro nelle aziende agrituristiche

Marketing dell'Agriturismo: analisi e strumenti per la valorizzazione e promozione dell’agriturismo

Marketing dell'Agriturismo: analisi e strumenti per la valorizzazione e promozione dell’agriturismo
di Marco Mantovani

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE
Facoltà di Economia
Corso di laurea in Scienze Turistiche
Tesi di Laurea in GESTIONE E MARKETING DEL TURISMO

Tesi di: Marco Mantovani
Relatore: Chiar.mo Prof. Massimo Rosati
Anno accademico 2007-2008

10.3 - Organizzazione e caratteristiche del lavoro nelle aziende agrituristiche

L'esercizio dell'attività agrituristica comporta, ovviamente, un aumento del lavoro aziendale e quindi una riorganizzazione del lavoro e delle mansioni che vanno pianificate in funzione della nuova attività. Nella gestione dell'attività agrituristica, che fa capo quasi sempre all'imprenditore o ad un suo familiare, un ruolo determinante assume la famiglia. Difatti, il 72,5 % delle aziende si affida quasi esclusivamente all'aiuto dei familiari per la gestione dell'agriturismo e solo il 27,5% dichiara di non avere collaboratori familiari e di far ricorso a personale esterno affidandogli mansioni prettamente operative (cameriere, cuoco, lavapiatti, personale per pulizia locali e camere,ecc.).

Un quarto delle aziende occupa nell'attività agrituristica solo un familiare, generalmente il coniuge, il 17,5% coinvolge due familiari ed il 15% addirittura 3 persone. Significativi anche i dati inerenti all'occupazione di soggetti esterni. In particolare, il 20% delle aziende offre lavoro a 3 persone e poco meno di un quinto (17,5%) occupa più di 5 persone. Complessivamente, i dipendenti esterni sono il 55% delle persone totalmente occupate nell'attività agrituristica delle aziende esaminate. L'analisi dei dati inerenti alla forma di assunzione mostra come, oltre 3 quarti delle aziende (77,5%) predilige l'assunzione a tempo determinato e solo un terzo di esse (32,5%) offre lavoro a tempo indeterminato. Complessivamente, solo il 15% della forza lavoro totale risulta assunta a tempo indeterminato, per contro, il 51% dei collaboratori sono assunti a tempo determinato, in media per 129 giornate/persona all'anno.

L'analisi dei suddetti dati dimostra come, il 34 % della forza lavoro, soprattutto familiare, partecipa alla gestione dell'attività agrituristica senza una regolare posizione previdenziale e contributiva per lo svolgimento di tale attività. In termini di tempo lavorativo dedicato all'attività agrituristica, dalle dichiarazioni degli imprenditori emerge che, il lavoro da svolgere è molto, anche se solo il 27,5% degli operatori dichiara di dedicare più tempo all'attività agrituristica rispetto a quella agricola, contro il 45% che invece ha indicato tale attività meno impegnativa di quella agricola. In questo caso è facile intuire come, tali dichiarazioni siano influenzate dalla necessità di non dimostrare un'attività elevata rispetto ai parametri di legge.

< pagina precedente     |     indice     |     pagina seguente >
Tesi Universitarie sul B&B e sulla Microricettività
Invia una email a info@agriturismo.farm con la tesi allegata; se la riterremo valida la pubblicheremo e la ricompenseremo con 100€.