Le attività che possono essere svolte in agriturismo sono elencate all'articolo 2 della legge 730/85:
- dare stagionalmente ospitalità, anche in spazi aperti destinati alla sosta dei campeggiatori;
- somministrare per la consumazione sul posto pasti e bevande costituiti prevalentemente da prodotti propri (sono considerati propri le bevande e i cibi prodotti e lavorati nell'azienda agricola, nonche´ quelli ricavati da materie prime dell'azienda agricola, anche attraverso lavorazioni esterne), ivi compresi quelli a carattere alcolico e superalcolico;
- organizzare attività ricreative o culturali nell'ambito dell'azienda.
La legge regionale del Veneto 9/97, all'articolo 2, propone una distinzione più analitica, distinguendo in otto possibili attività, che vengono qui elencate:
- dare ospitalità, per soggiorno, in appositi locali aziendali a ciò adibiti;
- dare accoglimento in spazi aperti, purchè attrezzati di servizi essenziali in conformità alle norme igienico-sanitarie, destinati alla sosta di campeggiatori e caravans;
- somministrare pasti e bevande ricavati dai prodotti aziendali ottenuti attraverso lavorazioni interne od esterne all'azienda, compresi gli alcoolici e superalcoolici tipici dell'ambito regionale. Tali pasti devono essere costituiti esclusivamente da piatti tipici dell'ambiente rurale veneto. La materia prima usata deve provenire dall'azienda, in termini di valore, per almeno il sessanta per cento nelle zone di pianura e collina, e per almeno il venticinque per cento nelle zone di montagna. La rimanente quota deve provenire da produttori agricoli singoli od associati a cooperative agricole di trasformazione e vendita di prodotti. E' consentito non più del quindici per cento in valore di prodotti diversi;
- somministrare spuntini e bevande ricavati prevalentemente da prodotti aziendali;
- organizzare attività ricreative e culturali finalizzate al trattenimento degli ospiti;
- vendere i prodotti della propria azienda, ancorchè lavorati in proprio, nonche´ quelli ricavati da materie prime dell'azienda attraverso lavorazioni esterne;
- trasformare prodotti derivati dall'azienda da destinare ad uso agrituristico;
- allevare cavalli, per scopi di agriturismo equestre ed altre specie di animali a fini di richiamo turistico.