Da un'analisi del materiale contenuto nel cd-rom, e` possibile verificare che il territorio dispone di attrattive di varia natura, che possono rispondere alle esigenze, individuate nel paragrafo 1.4.1, di una domanda di turismo rurale.
Identificando queste caratteristiche territoriali si e` preferito mantenere la distinzione proposta nel cd-rom relativa alle quattro aree fisiche che compongono il territorio, in quanto questo permette di verificare come delle attrazioni turistiche gia` affermate, come ad esempio il lago e la foresta del Cansiglio, possono essere integrate con fattori di attrattiva innovativi riferibili al territorio medesimo.
Da questa analisi risulta che l'area attorno al Lago di Santa Croce dispone di un'oasi naturale importante per la fauna presente, di testimonianze storiche romane (due ponti) e di due punti panoramici sulla conca.
In questa zona sono praticabili varie attivita` sportive: la vela, il windsurf, la pesca, le gite in barca, il bird watching e le escursioni a cavallo o in mountain bike attorno al lago.
Il territorio della conca, poco conosciuto da un punto di vista turistico se non nella parte piu` vicina all'altopiano, dispone di aggregati rurali tipici distribuiti nei vari paesi, di un museo di storia naturale gestito dalla Comunita` montana, di un edificio storico (la Casa del '500), futura sede di un museo sulle attivita` contadine dell'area, e di un'attrattiva singolare, costituita dalla "Casa del Libro", che e` un'abitazione interamente costruita con delle strutture a forma di libro o riferibili all'arte della scrittura.
In questa zona si verificano, nel corso di tutto l'anno, anche varie manifestazioni popolari della cultura locale che possono essere un buon fattore di interesse turistico.
Inoltre, l'area fornisce la possibilita` di praticare vari sport, come l'escursionismo, a piedi, con la mountain bike o con il cavallo, sui sentieri prima usati per svolgere le attivita` agricole e forestali. In inverno e` possibile sciare su delle piste localizzate in Comune di Tambre e servite da due impianti di risalita, oppure praticare lo sci da fondo sui 40 km di piste esistenti, o infine, praticare lo sci escursionismo, anche con l'utilizzo delle racchette da neve. L'area della montagna, che permette di godere di panorami unici, ma anche di approfondire la conoscenza della flora e della fauna tipica dolomitica, si ricollega direttamente alla conca, in quanto molte delle attivita` praticabili si sviluppano in maniera sinergica fra queste due aree: ad esempio l'escursionismo e il trekking, sulla rete di sentieri del CAI che si snodano a varie altitudini, e lungo i percorsi delle Alte Vie 6 e 7, oppure, in inverno, sui percorsi di sci escursionismo o di sci alpinismo.
Inoltre, e` praticabile il volo libero, sia con parapendio che con deltaplano, ed e` presente una scuola di volo che organizza competizioni a livello internazionale.
Infine, l'area dell'altopiano del Cansiglio e` caratterizzata dai numerosi sentieri escursionistici, visitabili a piedi, in mountain bike e a cavallo, che si inoltrano nella foresta, ma anche da altre attivita` gia` conosciute turisticamente, come lo sci alpino, per il quale esistono 4 impianti di risalita su piste facili, lo sci da fondo, lo sci escursionismo e il golf, per il quale esiste un campo situato sull'altopiano, che dispone di 18 buche.
Peculiare della zona e` la presenza di alcuni percorsi speleologici all'interno delle cavita` naturali generate dal fenomeno del carsismo.
Ma l'altopiano dispone anche di strutture che permettono di approfondire gli aspetti culturali e naturali dell'area, infatti, oltre alle gia` citate riserve naturali, importanti per la flora e la fauna che vivono in esse, esiste un museo ecologico, un giardino botanico, e un museo etnografico dedicato al popolo Cimbro. Quest'ultimo e` rilevante per capire lo sviluppo delle attivita` forestali sull'altopiano, in quanto, in esso sono raccolti documenti e riproduzioni relativi alla situazione forestale del Cansiglio nel corso dei secoli, assieme alle testimonianze del popolo Cimbro, che aveva fondato in Cansiglio alcuni villaggi e aveva caratterizzato il territorio per la sua conoscenza della gestione delle foreste e della lavorazione del legno. Inoltre alcune delle case costruite da questo popolo sono ancora visibili e visitabili sull'altopiano, in localita` Vallorch, e forniscono un buon esempio di come sia possibile costruire dei musei etnografici open-air sul territorio, per conservare la cultura locale, le tradizioni, gli edifici tipici, e renderli comprensibili anche ai turisti attraverso un approccio attivo con essi.
Da queste indicazioni si puo` capire che le attrattive del territorio dell'Alpago-Cansiglio sono notevoli e diversificate, e quindi potrebbero soddisfare, se opportunamente valorizzate, varie tipologie di turisti.
Fra le prospettive individuate, e` utile notare che vi sono molte possibilita` di fornire esperienze didattiche, relative alla storia, alla gestione ambientale, al lavoro agricolo e forestale, sia con visite ai musei, sia con dimostrazioni fatte dagli agricoltori e dagli abitanti locali.
In questo modo il territorio potrebbe diventare interessante per una tipologia di turismo, quello con scopi didattici, che contribuirebbe in maniera positiva alla trasmissione culturale dell'area, e che potrebbe essere attuato nei mesi in cui la domanda turistica e` scarsa, e molte delle strutture non sono utilizzate.
A questo riguardo, e` utile notare che il cd-rom evidenzia anche alcune caratteristiche generali dell'area, interessanti per i turisti e per i residenti, ed utilizzabili a scopo didattico. Esse sono relative alla storia locale, alla flora e alla fauna presente, agli elementi artistici, solitamente quadri e pale d'altare conservate nelle chiese dei piccoli paesi dell'area, alle caratteristiche dell'edilizia rurale, alle musiche popolari e agli elementi tipici della cucina. Fra questi ultimi, assume particolare importanza la carne d'agnello prodotta da una pecora tipica dell'area, la pecora "alpagota".
Ma, per organizzare una visita nell'area, sono necessarie anche altre informazioni, e per questo sono suggeriti degli itinerari di visita suddivisi fra: percorsi a piedi, in bicicletta, escursionistici e da effettuare in auto.
Assieme ad essi, sono indicate le strutture ricettive e di ristorazione, suddivise in "alberghi, rifugi, pensioni", "camping" e "ristoranti, trattorie, agriturismi, pizzerie".